Non appena Canon ha svelato le sue nuove EOS R1 e EOS R5 Mark II, anche Sony sembra essersi mossa rapidamente per seguire l’esempio. Secondo una fonte riportata da SonyAlphaRumors, sembra addirittura possibile che la nuova Sony A1 II venga lanciata sul mercato verso la fine del 2024 o all’inizio del 2025. Tuttavia, ciò che appare quasi certo è che la fotocamera sarà disponibile entro il 2025.
Le prime indiscrezioni sulle specifiche del modello di punta stanno già circolando. Anche se la fonte non è ancora verificata al 100%, queste informazioni sembrano credibili e arrivano sempre tramite SonyAlphaRumors.
Le specifiche presunte della Sony A1 II
Secondo le voci, la Sony A1 II dovrebbe mantenere lo stesso sensore da 50 MP del modello precedente, la Sony A1. Tuttavia, le novità più interessanti riguarderebbero l’inclusione di un nuovo chip AI, capace di gestire frame rate più elevati rispetto al passato. Inoltre, si parla di una messa a fuoco automatica che potrebbe diventare la migliore della sua categoria e di un supporto per l’autenticazione delle immagini conforme a C2PA, una caratteristica pensata per garantire la veridicità e l’integrità delle foto.
Quanto sono plausibili queste voci?
Secondo SonyAlphaRumors, le voci sembrano abbastanza fondate, e personalmente concordo sul fatto che molte di queste specifiche abbiano senso. Aumentare la risoluzione a più di 50 MP potrebbe risultare eccessivo per la maggior parte dei fotografi, quindi mantenere il sensore attuale sembra una scelta logica. L’idea di un nuovo chip AI per migliorare le prestazioni della fotocamera, soprattutto in termini di velocità e capacità di scatto continuo, è altrettanto plausibile.
Opinione: La velocità non è tutto
Personalmente, credo che le nuove fotocamere dovrebbero concentrarsi non solo sulla velocità e sull’aumento di immagini al secondo, ma anche su un miglioramento della qualità effettiva dell’immagine. Più immagini al secondo e una maggiore velocità sono sicuramente utili in certi contesti, ma per molti fotografi, l’aspetto cruciale resta la qualità dell’immagine, specialmente in termini di gamma dinamica, rumore e prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione.
Le fotocamere attuali, come la Sony A1 o la Canon EOS R5 Mark II, sono già velocissime e più che sufficienti per la maggior parte degli utilizzi, dalla fotografia sportiva alla videografia. Tuttavia, con l’introduzione dei sensori stacked e degli otturatori globali, si è riscontrato un leggero compromesso sulla gamma dinamica. Per questo, mi auguro che i futuri modelli, inclusa la Sony A1 II, possano concentrarsi su un miglioramento della qualità dell’immagine, senza limitarsi a inseguire unicamente la velocità.
Se la Sony A1 II adotterà davvero lo stesso sensore da 50 MP del modello precedente, le possibilità di un miglioramento significativo della qualità dell’immagine saranno limitate. Tuttavia, mi auguro che, in generale, si ponga maggior attenzione su questo aspetto in futuro, perché alla fine ciò che conta di più è l’impatto visivo e la fedeltà delle immagini che possiamo creare.
Ti può interessare: Vedi le migliori mirrorless Sony sul mercato
