Panasonic ha svelato la nuova Lumix TZ99, una fotocamera compatta con zoom da viaggio 30x, pensata per chi cerca versatilità senza il peso di una reflex o mirrorless. Rispetto al modello precedente, ci sono alcune novità, ma non tutte convincono pienamente.
Le novità: USB-C e praticità in mobilità
La TZ99 porta con sé alcune migliorie che, sulla carta, sembrano interessanti. La porta USB-C è forse la più significativa, soprattutto in vista della normativa UE del 2025 che imporrà questo standard su tutti i dispositivi elettronici. Bisogna dire che c’è una limitazione importante: lo standard USB 2.0, che non permette l’alimentazione durante l’utilizzo. Una scelta che lascia un po’ di amaro in bocca, soprattutto considerando che molti concorrenti offrono già opzioni più avanzate.
Tra gli aggiornamenti troviamo anche il Bluetooth 5.0 e un comodo pulsante per inviare le foto direttamente allo smartphone, caratteristiche che la rendono più moderna e user-friendly. Interessante l’introduzione della cornice rossa attorno al display per indicare le registrazioni video, un dettaglio utile per i content creator in erba.
Il display ribaltabile e il sacrificio del mirino elettronico
Il display ribaltabile da 1,84 milioni di pixel è una conferma gradita, ottimo per i selfie e le inquadrature creative. La decisione di eliminare il mirino elettronico è un passo indietro significativo. Per chi, come me, preferisce scattare in condizioni di luce intensa o semplicemente ama la precisione del mirino, questa scelta suona quasi come una rinuncia alla qualità. È un compromesso che non si riflette in vantaggi sul peso o sulle dimensioni, e il prezzo, a 549 euro, sembra non giustificare queste mancanze.
Un salto nel futuro o un mezzo passo falso?
La TZ99 rappresenta comunque un punto di continuità per Panasonic, che avrebbe potuto abbandonare questa linea di fotocamere compatte. Il suo sensore da 1/2,3 pollici e 20 megapixel, insieme allo zoom equivalente a 24-720 mm, la rendono una scelta versatile per chi viaggia. La concorrenza degli smartphone e alcune scelte discutibili di Panasonic rendono difficile consigliarla a cuor leggero, soprattutto a chi cerca un rapporto qualità-prezzo più solido.
In sintesi, la TZ99 è una fotocamera che prova a restare al passo con i tempi, ma alcune scelte progettuali la rendono meno appetibile rispetto ai modelli precedenti o ad alternative sul mercato. Mi fa piacere che Panasonic continui a puntare sulle compatte, ma per conquistare gli appassionati ci sarebbe voluto qualcosa di più.