Ecco un nuovo strumento creativo per catturare i momenti speciali: la Poetry Camera. Come suggerisce il nome, questa fotocamera stampa poesie sulle scene che cattura, aggiungendo un tocco artistico unico.
La Poetry Camera è stata ideata da Kelin Carolyn Zhang e Ryan Mather. Piuttosto che scattare semplici foto, questa fotocamera trasforma ciò che vede attraverso il suo obiettivo in brevi poesie, haiku o persino sonetti. È come un generatore di immagini AI inverso, che utilizza l’intelligenza artificiale per trasformare le immagini in parole, trasportando i momenti fugaci in versi.
Dopo aver immortalato il momento, la Poetry Camera stampa la poesia su carta termica, simile a una ricevuta. Ma non è solo una questione di tecnologia: la Poetry Camera celebra la creatività, la comunità e il divertimento, come sottolineano i suoi creatori. È un nuovo modo di creare ricordi, lontano dai dispositivi digitali, dalle notifiche e dalle app.
Anche se non è il primo esperimento del genere, la Poetry Camera si distingue perché è una fotocamera dedicata, separata dal telefono. Questo la rende unica nel suo genere.
Per coloro che vogliono provarla, la Poetry Camera è open source. Gli appassionati di tecnologia possono costruirne una utilizzando componenti Raspberry Pi, software facilmente disponibili e persino stampare in 3D il corpo della fotocamera stessa. Le istruzioni sono disponibili online, e per coloro che preferiscono riceverne una già realizzata, è possibile iscriversi e riceverla una volta lanciata sul mercato.