Se sei un appassionato di fotografia o un professionista del settore, probabilmente conosci già Photomator, il potente software di fotoritocco disponibile per Mac, iPhone, iPad e anche per Vision Pro. Con il suo ampio set di strumenti per la regolazione dei colori, la rimozione di elementi indesiderati e il supporto per centinaia di formati RAW, Photomator si è guadagnato un posto di rilievo tra i software di editing.
Ma ecco la novità: il 15 ottobre è in arrivo un importante aggiornamento che potrebbe cambiare il modo in cui utilizzi Photomator, trasformandolo non solo in un editor, ma anche in un potente gestore di librerie fotografiche. Sarà questa la svolta che molti fotografi stavano aspettando?
Gestione avanzata delle librerie fotografiche
Una delle critiche che molti utenti avevano sollevato riguardo Photomator era la mancanza di strumenti efficaci per gestire grandi quantità di foto. Bene, sembra che gli sviluppatori abbiano ascoltato. Con l’aggiornamento, Photomator introdurrà strumenti per classificare, marcare, cercare e filtrare le foto in modo più semplice e intuitivo.
Icone come bandiera, stelle, luogo dello scatto e formato RAW permetteranno di gestire al meglio le librerie, insieme a nuovi filtri che semplificano l’ordinamento per data, preferiti o modifiche apportate. Photomator, dunque, non sarà più solo uno strumento per migliorare le tue foto, ma anche un alleato nella gestione di migliaia di scatti. È davvero una caratteristica che serviva o preferisci affidarti ad altri software per l’organizzazione delle tue librerie?
Funzionalità AI e fotoritocco avanzato
Naturalmente, Photomator non ha dimenticato il suo cuore pulsante: il fotoritocco. L’app continua a evolversi, offrendo funzionalità avanzate che sfruttano l’Intelligenza Artificiale (AI) per migliorare automaticamente tono, contrasto e colore, oltre che per operazioni di denoising e selezione automatica di soggetti, sfondi e cielo.
Strumenti come il Timbro clone e la Toppa sono sempre presenti, insieme a funzioni per l’editing in batch, utili per applicare effetti su intere serie di immagini in una sola volta. Non mancano le maschere personalizzabili e la possibilità di combinare diverse aree selezionate. Ma la vera domanda è: quanto queste funzionalità avanzate sfruttano appieno la potenza di dispositivi come il Mac con Apple Silicon? Qualcuno di voi ha notato una differenza nelle prestazioni rispetto ad altri software?
Sincronizzazione tra dispositivi e abbonamenti
Una delle funzioni più apprezzate di Photomator è la possibilità di sincronizzare l’editing tra iPhone, iPad e Mac grazie al supporto di iCloud. Questo significa che puoi iniziare a lavorare su un progetto sul tuo Mac, continuare sull’iPad e magari fare un rapido ritocco dal tuo iPhone. Anche l’acquisto dell’app è flessibile: comprandola su Mac, ottieni automaticamente la versione per iOS.
Per quanto riguarda il costo, Photomator è disponibile in versione gratuita con funzioni limitate, ma chi vuole sbloccare tutto il potenziale dell’app può optare per un abbonamento da 8,49 € al mese, 34,99 € all’anno o acquistare la licenza a vita per 79,99 €.
Photomator è la risposta giusta per la gestione e l’editing delle tue foto?
L’arrivo di queste nuove funzionalità solleva una domanda interessante: Photomator può davvero sostituire altri software più blasonati per la gestione delle librerie fotografiche, come Adobe Lightroom? Oppure è destinato a rimanere una valida alternativa solo per il fotoritocco?
Facci sapere cosa ne pensi! Usi già Photomator o ti affidi ad altri software per la gestione e l’editing delle tue foto? Credi che questo aggiornamento migliorerà l’applicazione al punto da farla diventare il tuo strumento principale?
