Fotografare un primo piano è uno degli aspetti più belli e importanti della fotografia, il primo piano può essere utilizzato per molteplici scopi, da quello di marketing a quello del reportage.
Nelle riprese fotografiche l’ampiezza dell’inquadratura in una figura umana viene distinta a seconda della porzione del corpo ripresa, il riprendere solamente il viso fino all’altezza delle spalle è definito primo piano.
Ma ricapitoliamo un’attimo, esistono diversi tipi di inquadrature sia nella fotografia che nel cinema: Figura Intera (PI) – Piano Americano (PA) – Piano Medio (PM) – Mezzo Busto (MB) – Primo Piano (PP) – Primissimo Piano (PPP).
Le varie diciture sono molto importanti, cerca di ricordarle a memoria perché troverai scritto cosi in tutti i libri di fotografia!
Andiamo a scoprire come rendere un primo piano interessante, ma prima se è la prima volta che capiti su Fotografia Moderna ti consiglio di iscriverti alla Newsletter
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Il primo piano è esattamente la porzione di inquadratura che copre il viso fino all’altezza delle spalle.
E’ usata in molti casi, sopratutto quando si vuole trasmettere subito un emozione diretta a chi sta guardando.
Ma prima di analizzare la parte tecnica dell’inquadratura voglio portarti un secondo in un discorso parallelo che ti sarà molto utile.
La postura, il viso, lo sguardo e sopratutto la bocca indicano un emozione che verrà raccolta e decifrata dallo spettatore.
Ti sembrerà un discorso da detective, ma se vuoi portare quel miglioramento alle tue fotografie è proprio questo aspetto che devi analizzare, il saper trasmettere le emozioni tramite il corpo.
Se vuoi raccontare una storia tramite una foto, devi sapere le varie tecniche che sono state studiate in tutti questi anni.
Un esempio? Prova a immaginare la pubblicità di un gelato, inquadratura primo piano, ecco ora immagina due fotografie, inquadratura esattamente identica, solo che in una fotografia il bambino ride felice, nell’altra il bambino è disgustato.
Se la tua foto è a scopo di marketing ricorda sempre che l’emozioni che vuoi far apparire dipendono sempre dall’emozioni del soggetto e dal tipo di inquadratura
Ma torniamo a noi, ora cominciamo la parte tecnica per fotografare un primo piano nel migliore dei modi.
Scegli lo sfondo
Se l’attenzione dev’essere concentrata sul soggetto in questione, lo sfondo non dovrà essere “importante”.
Nel senso che se l’attenzione dovrà essere canalizzata interamente sul primo piano, lo sfondo non dovrà apportare nessun disturbo all’utente.
Vanno benissimo sfondi monocromo (classici set fotografici) o anche texture leggere.
Se ci fai caso, qualsiasi book fotografico di un fotografo professionista è situato davanti ad un telo monocromo (anche per una questione delle luci).
E proprio per quanto riguarda le luci che vi segnaliamo questo glorioso articolo che ha ricevuto più di 200.000 visualizzazioni: 24 schemi di luce per illuminare un ritratto.
Una volta che abbiamo composto l’inquadratura, accentriamo il fuoco sugli occhi lasciando sfocato il paesaggio dietro, in modo da dare anche profondità alla fotografia.
Per approfondire: Come fotografare gli occhi
Controlla lo sguardo
Tutto dipende dal tipo di fotografia che vogliamo fare, se la foto deve avere uno scopo “deciso”, come in una campagna pubblicitaria, la linea da seguire dovrà essere sotto la linea degli occhi, in modo da dare un effetto “sovrastante” al soggetto.
Un inquadratura dal basso fa’ sembrare il soggetto più autoritario e di conseguenza più utile a scopi commerciali.
Se invece dobbiamo scattare una foto di moda o un semplice primo piano, la linea da seguire dovrà essere parallela agli occhi, come se lo spettatore stesse guardando il soggetto “occhio ad occhio“, quindi ne troppo in alto ne troppo in basso.
Rilassa il soggetto
Se scattiamo un book fotografico il soggetto in questione si sentirà probabilmente in imbarazzo, avrà il corpo teso e poco rilassato.
L’effetto della foto finale potrà non essere come nelle nostre aspettative anche per questo.
Devi cogliere l’aspetto naturale, non forzato delle persone.
Parlagli, spezza il ghiaccio scherzando e facendo sorridere il soggetto, sarà sicuramente un sorriso naturale che uno visivamente sforzato.
Appena vedi che il soggetto si è rilassato, mentre ci parli, prova a scattare qualche foto non appena ha finito di rispondere, avrà un viso sicuramente più disteso.
Scegliere l’obiettivo
Se utilizziamo un grandangolo il viso verrà distorto, anche se leggermente, ma sarà sempre distorto.
Per i primi piani devi utilizzare sempre un teleobiettivo, distanziati dal soggetto e zomma, ma l’obiettivo che dovrai utilizzare dovrà essere questo.
Non importa la grandezza del teleobiettivo, ti aiuterai spostandoti tu dal soggetto, ma dovrà essere superiore del 50 per avere un buon primo piano.
Un trucco per le rughe
Adesso voglio darti un consiglio che utilizzano i grandi fotografi del mondo quando scattano primi piani, facci caso, il soggetto ha sempre il collo leggermente allungato e impercettibilmente in avanti!
Perché?
Perché in questo modo le rughe vengono meno e la pelle verrà leggermente tirata, dando un effetto liscio naturale!
Un vecchio trucco fotografico per far pesare meno gli anni del soggetto fotografato!
Spero che l’articolo ti sia stato utile, il miglior modo per ringraziarmi è lasciare un like e condividere con i tuoi amici l’articolo!