Come Convertire un File Raw in Jpeg in 3 Minuti
Abbiamo già parlato di cosa sia un file RAW, dei suoi vantaggi e del motivo per cui utilizzarlo. Sappiamo che offre una grande libertà in fase di post-produzione, ma richiede più spazio sulla scheda di memoria. Inoltre, i file RAW devono essere convertiti in formati compressi, come il JPEG, prima di poterli stampare o condividere sui social. In questo articolo ti spiegheremo come convertire un file RAW in JPEG senza perdere qualità, in modo rapido e utilizzando diversi software.
Quando si scatta in RAW, è necessario fare una leggera post-produzione. Come spiegato in precedenza, scattare in RAW significa catturare i dati grezzi dal sensore della fotocamera, senza nessun tipo di elaborazione. Per questo motivo, le immagini appariranno meno definite e con un contrasto inferiore rispetto a un file JPEG scattato direttamente dalla fotocamera. Se il tuo obiettivo è semplicemente scattare in RAW e convertirlo subito in JPEG senza ulteriori modifiche, potresti voler scattare direttamente in JPEG per velocizzare il flusso di lavoro e ottenere comunque ottimi risultati con il minimo sforzo.
Nel precedente articolo sui file RAW, abbiamo parlato di alcuni software per elaborare questi file e sfruttare le potenzialità del “negativo digitale”. Qui ti mostro una selezione di questi programmi per spiegare nel dettaglio come convertire file RAW (come .cr2, .cr3, .raf, .nef, .arw) in JPEG.
Convertire RAW in JPEG con Lightroom
Con Adobe Lightroom, la gestione e la post-produzione delle foto inizia con la creazione di un Catalogo, che raccoglie tutte le foto che importerai, mantenendo informazioni come metadati e modifiche. Lightroom non richiede di salvare manualmente le modifiche, ma per ottenere un file pronto per la stampa o il web è necessario passare attraverso il processo di esportazione.
Ecco come fare:
- Apri Lightroom e importa il file RAW.
- Vai nella sezione Libreria e seleziona il file RAW da convertire.
- Entra nel modulo Sviluppo e applica le correzioni necessarie.
- Una volta soddisfatto del risultato, clicca con il tasto destro sull’immagine e seleziona Esporta -> Esporta.
- Si aprirà una finestra di dialogo con varie opzioni per la conversione.
Nella finestra di esportazione, puoi:
- Scegliere il percorso in cui salvare il file convertito.
- Decidere se creare una sottocartella per organizzare meglio i file.
- Nella sezione Denominazione file, puoi scegliere se mantenere il nome originale o assegnare un nuovo nome.
- Impostazioni del file: imposta il formato su JPEG, scegli lo spazio colore sRGB (ideale per monitor e stampa consumer) e imposta la qualità al 100% per evitare perdite di dettagli.
Se necessario, puoi anche ridimensionare l’immagine nelle impostazioni di Ridimensionamento immagine, specificando lunghezza e larghezza in pixel, utile per garantire che le immagini non perdano qualità quando condivise sui social.
Infine, nella sezione Nitidezza output, puoi regolare la nitidezza a seconda del supporto su cui verrà visualizzata la foto (schermo, carta lucida o opaca). Per un utilizzo sui social, ti consigliamo di scegliere l’opzione Schermo e impostare un fattore standard o alto, a seconda delle tue preferenze.
Convertire RAW in JPEG con Photoshop
Per convertire un file RAW in JPEG usando Photoshop, sfruttiamo il plugin Camera RAW di Adobe, che nelle versioni più recenti è già integrato nel programma. Questo strumento permette a Photoshop di leggere i file RAW dei principali produttori di fotocamere (come i .cr2 di Canon o i .nef di Nikon) e di utilizzare lo stesso motore di sviluppo che trovi su Lightroom.
Come funziona la conversione?
- Aprire il file RAW: Quando apri un file RAW in Photoshop, si avvierà automaticamente Camera RAW, dove potrai sviluppare l’immagine. Qui troverai una serie di slider simili a quelli di Lightroom, che ti consentono di regolare esposizione, contrasto, luci, ombre, saturazione e molto altro.
- Modifiche in Camera RAW: Dopo aver applicato le modifiche desiderate, puoi confermarle e accedere all’interfaccia principale di Photoshop per ulteriori interventi sull’immagine. Se dovessi voler tornare a modificare qualcosa in Camera RAW, puoi farlo in qualsiasi momento tramite il menu Filtri -> Filtro Camera RAW.
- Ridimensionare per il web: Se stai preparando l’immagine per l’uso online, puoi ridimensionarla andando su Immagine -> Dimensione immagine. Qui puoi impostare la lunghezza dei pixel mantenendo attiva la proporzione fissa per evitare di distorcere la foto.
Convertire il file RAW in JPEG
Una volta soddisfatto del risultato finale, è il momento di convertire il file in JPEG:
- Vai su File -> Salva con nome.
- Seleziona il formato .jpeg dal menu a tendina.
- Imposta la qualità desiderata per mantenere il massimo dettaglio possibile (consigliato 100% per evitare perdita di qualità).
Photoshop ti avviserà che stai salvando una “copia” del file, in quanto JPEG è un formato compresso. Questo va benissimo per la condivisione online o per la stampa di foto comuni. Se vuoi mantenere una versione modificabile dell’immagine con i livelli, puoi salvare anche una copia in formato .psd o .tiff, che non sono compressi e conservano tutte le informazioni di editing.
Salva per il Web in Photoshop
Se vuoi un controllo ancora più preciso sulle impostazioni di esportazione, puoi usare l’opzione Salva per Web. Per accedere a questa funzione:
- Vai su File -> Esporta -> Salva per Web o premi Alt + Ctrl + Maiusc + S.
Qui troverai molte opzioni suddivise in pannelli, dove potrai regolare le impostazioni di qualità, ottimizzazione per il web, e visualizzare un’anteprima del peso finale del file. Questa funzione è particolarmente utile se stai preparando immagini da caricare su siti web o social media, dove le dimensioni del file e la velocità di caricamento sono importanti.
Con queste opzioni, puoi assicurarti che le tue foto siano pronte per l’uso su qualsiasi piattaforma, mantenendo un buon bilanciamento tra qualità e dimensioni del file.
Convertire RAW in JPEG con Digital Photo Professional (DPP)
Digital Photo Professional (DPP) è un software gratuito fornito da Canon insieme alle sue fotocamere. Se non hai più il CD che lo contiene, non preoccuparti: puoi scaricarlo direttamente dal sito ufficiale di Canon, selezionando il tuo modello di fotocamera e inserendo il numero di serie.
Procedura per la conversione
- Avvia DPP: Apri il programma tramite il collegamento rapido sul tuo computer. L’interfaccia di DPP è suddivisa in due sezioni: a sinistra, troverai una colonna con le cartelle del tuo PC, mentre a destra vedrai le anteprime dei file contenuti nella cartella selezionata.
- Seleziona il file RAW: Spostati nella directory dove hai salvato il file RAW che desideri convertire. Nel pannello di destra, seleziona la foto che ti interessa comprimere in JPEG. Cliccando due volte sull’anteprima, vedrai l’immagine a schermo intero.
- Converti il file: Clicca sul menu File e seleziona Converti e Salva. Si aprirà una finestra in cui potrai decidere:
- Il percorso di salvataggio del file convertito.
- Il formato finale dell’immagine (in questo caso, JPEG).
- La risoluzione in dpi e le dimensioni in pixel.
- Il profilo ICC e la qualità dell’immagine.
- Salva il file: Una volta impostate tutte le opzioni, clicca su Salva. Il tuo file JPEG sarà ora pronto per essere condiviso o utilizzato.
Convertire RAW online
Se preferisci non installare software sul tuo computer, puoi convertire i file RAW in JPEG utilizzando un convertitore online. Uno dei più semplici e intuitivi è RAW Pics.io.
Come funziona:
- Accedi al sito: Vai su RAW Pics.io e clicca su Open Files. Seleziona il file RAW che desideri convertire. Il sito caricherà l’immagine e ti presenterà l’interfaccia con i comandi a scomparsa sulla sinistra e l’immagine sulla destra.
- Modifica il file: Cliccando su Edit nel menu a sinistra, accederai al pannello di sviluppo, dove troverai gli slider per regolare parametri come luminosità, contrasto, temperatura colore e altri strumenti di base per migliorare l’immagine.
- Esporta il file: Una volta soddisfatto delle modifiche, clicca su Save this file. Qui potrai scegliere la qualità dell’immagine, le dimensioni finali e la cartella del tuo computer dove salvare il file JPEG.
Questa opzione è ideale se hai bisogno di convertire rapidamente un file RAW senza installare programmi, mantenendo comunque un buon controllo sulla qualità e sulle impostazioni finali dell’immagine.
Convertitore RAW gratuito: RawTherapee
Se stai cercando un software di conversione e sviluppo RAW totalmente gratuito, RawTherapee è un’ottima scelta. Non è legato a nessun produttore di fotocamere, quindi è perfetto per chi utilizza vari modelli. Puoi scaricarlo dal sito ufficiale, selezionando la versione adatta al tuo sistema operativo.
Come usare RawTherapee:
- Apri il programma: La schermata iniziale ti permette di navigare tra le cartelle del tuo computer. A sinistra troverai le directory, mentre a destra le anteprime delle foto.
- Seleziona il file RAW: Clicca due volte su un’immagine RAW per caricarla nel programma. Una volta caricata, appariranno sulla destra le classiche opzioni di sviluppo per regolare esposizione, contrasto, colori e altri parametri.
- Salva il file convertito: Quando hai terminato lo sviluppo, clicca sull’icona del disco in basso a sinistra. Si aprirà una finestra dove puoi scegliere la cartella di destinazione, il formato (JPEG), la qualità e altre impostazioni di salvataggio. Dopo aver impostato tutto, conferma e salva il file.
Conversione batch con IrfanView
Se hai bisogno di convertire molte immagini contemporaneamente, IrfanView è una soluzione gratuita che offre la possibilità di fare conversioni batch, cioè su intere cartelle di immagini in una sola operazione.
Come funziona:
- Installare IrfanView: Una volta scaricato e installato, apri il programma.
- Accedi alla conversione batch: Dal menu File, seleziona Batch Conversion/Rename o premi B sulla tastiera.
- Seleziona le immagini: Nella finestra che si apre, scegli la cartella di origine dove sono salvate le tue immagini RAW. Puoi selezionare un’intera cartella o solo file specifici.
- Imposta le opzioni: Scegli il formato di destinazione (JPEG), la cartella di output e, se necessario, imposta dimensioni o parametri di qualità. Se vuoi rinominare i file in blocco, puoi farlo in questa fase.
- Plugin per file RAW: Per convertire i file RAW, potrebbe essere necessario scaricare alcuni plugin gratuiti dal sito ufficiale di IrfanView. Puoi trovare le istruzioni dettagliate e i link per il download sulla loro pagina dei plugin.
Consigli per non perdere qualità dell’immagine
Convertire file RAW in JPEG comporta una compressione che riduce la qualità visiva, specialmente se ci sono già difetti come il rumore digitale o se hai esagerato con la post-produzione. Ecco alcuni consigli per diminuire il rumore fotografico e la perdita di qualità:
- Attenzione allo scatto: Cerca di limitare l’uso di alti valori ISO, che possono introdurre rumore. Valuta bene le impostazioni di sviluppo per non eccedere con nitidezza, chiarezza o ombre, che possono generare artefatti visivi.
- Esportazione: Mantenere l’indice di qualità della foto al 100% durante l’esportazione è essenziale per preservare i dettagli. Evita di ridurre le dimensioni dell’immagine troppo rispetto al file originale. Se stai preparando la foto per la stampa, usa un valore di nitidezza maggiore rispetto a quello che useresti per lo schermo, poiché la carta tende a “ammorbidire” un po’ la nitidezza visibile.
- Stampa di alta qualità: Se stai convertendo un file RAW per la stampa, ti consiglio di seguire alcuni principi chiave per ottenere il miglior risultato possibile.
Convertire per i social
Quando prepari immagini per i social network come Facebook, Instagram o Twitter, è importante tenere conto dei loro algoritmi di compressione, che spesso degradano la qualità delle immagini. Per minimizzare questo effetto:
- Esporta le immagini con una dimensione massima di 1640 pixel per il lato lungo (o 2048 pixel per Facebook).
- Mantieni la qualità al 100% e cerca di limitare il file a un massimo di 900kb.
- Usa lo spazio colore sRGB, che è lo standard per il web e garantisce una visualizzazione consistente su tutti i dispositivi.
Seguendo questi consigli, potrai ottenere immagini ottimizzate per il web senza sacrificare troppa qualità.