Mettere il proprio watermark sulla foto è uno dei processi fondamentali per un fotografo che troppo spesso viene sottovalutato, le filigrane ti consentono di contrassegnare le tue foto rendendo più difficile il furto di immagini e allo stesso tempo rendere più facile per gli spettatori capire chi ha scattato la fotografia.
Bisogna ammettere che con Luminar è abbastanza semplice aggiungere una filigrana, e sebbene il processo sia notevolmente diverso da Lightroom o Capture One si può capire immediatamente anche se ci si trova di fronte a questo software per la prima volta.
Se hai letto la recensione di Luminar 4 ti sarai reso conto di quanto sono innamorato di questo programma!
Guida alla creazione del watermark su Luminar
La differenza principale tra Luminar e Lightroom è che il primo utilizza i livelli, una fondamentale funzionalità per aggiungere elementi da altri file ad un immagine autonoma. Vediamo ora passo passo come fare.
Creare la filigrana
Ovviamente la prima cosa da fare è creare la tua filigrana, può essere qualcosa di semplice come la tua firma o un logo creato professionalmente da qualche grafico, l’importante è che sia unico. Puoi utilizzare qualsiasi software per crearla, da Photoshop a Gimp, persino Canva.
Si trovano su internet anche una serie di opzioni per il watermark gratuiti, ma se vuoi qualcosa di unico e speciale lo devi creare da zero altrimenti rischi di incorrere in un duplicato.
Una volta creato il tuo file salvalo in formato .jpg o .psd se stai utilizzando Photoshop. Alcune volte i file formati .png non vengono interpretati bene da Luminar, quindi anche se è già in chiave la scritta, salvalo in .jpg tanto poi con Luminar sarà semplicissimo utilizzarlo. L’importante è che lo sfondo sia bianco puro.
Aggiungere un nuovo livello
Apri il modulo di modifica e apri il pannello dei livello, segno + per aggiungere un nuovo livello immagine e seleziona la tua firma.
Luminar ha una funzione di trasformazione dei livelli che ti permetterà di ridimensionare il logo nel modo giusto, quindi tranquillo, il formato non è così tanto importante. A questo punto dovrai fare clic sui 3 puntini accanto al nome dell’immagine del livello del tuo logo. Scorri verso il basso fino a “mappatura immagine” e scegli “adatta“
Successivamente posiziona il livello dove preferisci.
Puoi bloccare le proporzioni con il lucchetto nella barra degli strumenti e trascinare uno degli angoli della filigrana fino a raggiungere le dimensioni desiderate.
Ricordati sempre che in Luminar puoi sempre tornare indietro nei passaggi e cambiare le cose quando vuoi.
Modifica il colore di sfondo
A questo punto non ci rimane che levare lo sfondo bianco nella firma e ci serviranno i livelli di fusione.
Quindi vai su “modalità di fusione” e scegli “scurisci”. Questa modalità ci farà vedere solo i pixel scuri, non quelli chiari.
Se lo sfondo non permette una scritta di colore nero non ti preoccupare, tramite le curve e le sue regolazioni puoi sempre trasformarla in bianca.
Ti basterà spostare il punto nero che sta in basso a sinistra in alto a sinistra per renderlo bianco e il punto bianco che sta nell’angolo in alto a destra lo dovrai spostare verso il basso.
In pratica la riga nera che vedi qui sopra è com’era in principio, la devi trasformare come quella rossa.
Non è finita, ti manca l’ultima modifica, devi cambiare il livello di fusione da “scurisci” a “schiarisci”
Se non vuoi che la foto sia rovinata dalla tua firma la puoi sempre in trasparenza cambiando l’opacità del livello, in questo modo la firma si mescolerà con la fotografia.