BenQ GW2790E: Monitor Economico per la Fotografia?
Scegliere il miglior monitor per la fotografia non è semplice, soprattutto se si ha un budget limitato. La qualità del display influisce direttamente sulla post-produzione, determinando la fedeltà cromatica e la precisione dei dettagli nelle immagini. Il BenQ GW2790E è un monitor economico che promette una buona esperienza visiva grazie alla tecnologia IPS, al design borderless e alle funzionalità Eye-Care. Ma è davvero un’opzione valida per i fotografi che necessitano di un monitor affidabile per l’editing? In questa recensione analizziamo le caratteristiche tecniche e valutiamo se può essere una scelta adatta per il fotoritocco e il workflow fotografico.
Caratteristiche principali del BenQ GW2790E
- Pannello IPS da 27 pollici: La tecnologia IPS è essenziale per la fotografia, poiché garantisce colori più accurati e angoli di visione più ampi rispetto ai pannelli TN.
- Risoluzione Full HD (1920×1080): Sebbene non sia il massimo per il fotoritocco avanzato, può essere sufficiente per un uso amatoriale o come secondo schermo.
- Copertura colore sRGB: BenQ non specifica la copertura esatta, ma ci si aspetta una gamma sRGB standard, utile per chi pubblica foto online o lavora con immagini non destinate alla stampa professionale.
- Tecnologia Eye-Care con Low Blue Light e Flicker-Free: Utile per chi passa molte ore davanti allo schermo, riducendo l’affaticamento visivo.
- Rapporto di contrasto 1000:1: Un valore nella media per un pannello IPS, sufficiente per ottenere una buona distinzione tra luci e ombre.
- Tempo di risposta 5ms e Refresh Rate 75Hz: Non fondamentale per i fotografi, ma migliora la fluidità generale dello schermo.
- Design borderless: L’assenza di cornici pronunciate lo rende adatto per configurazioni multi-monitor.
- Connessioni HDMI e DisplayPort: Ottima compatibilità con la maggior parte dei dispositivi.
Il BenQ GW2790E è adatto per la fotografia?
Se sei un fotografo professionista alla ricerca della massima fedeltà cromatica, il GW2790E non è la scelta ideale, esistono monitor Benq decisamente più indicati. La risoluzione Full HD potrebbe risultare limitante per chi lavora con immagini ad alta risoluzione, e l’assenza di una copertura AdobeRGB o DCI-P3 lo rende poco adatto per la stampa professionale.
Per chi si avvicina al mondo della fotografia e vuole un monitor economico con colori accettabili e una buona ergonomia, il GW2790E può essere una soluzione valida. Grazie alla tecnologia IPS e alle funzionalità eye-care, permette di lavorare comodamente per ore senza affaticare la vista, il che è essenziale per la post-produzione.
Alternativa per i fotografi?
Se il budget lo permette, potrebbe essere meglio puntare su modelli con risoluzione almeno 2K (2560×1440) e una copertura colore certificata, come il BenQ PD2705Q o il Dell UltraSharp U2723QE. Se invece cerchi solo un buon monitor per editing amatoriale e navigazione, il GW2790E rimane una scelta interessante.
- FREQUENZA DI AGGIORNAMENTO A 100Hz PER GAMING: reagisce rapidamente ai cambi per offrire un’esperienza fluida
- MODALITÀ COLORE CON PANNELLO IPS: con le modalità Gioco, Coding e ePaper garantisce una leggibilità chiara e il benessere degli occhi anche dopo una visione prolungata
- SCORCIATOIE PER INPUT DIVERSI: monitor da PC FHD 1080P IPS da 27 pollici con scorciatoie degli input per passare con un solo tasto dal lavoro al gioco
- LOW BLUE LIGHT PLUS: filtra le radiazioni blu-violette, a onde più corte e più alta energia, che sono dannose per gli occhi sempre mantenendo i colori vividi
- TECNOLOGIA BRIGHTNESS INTELLIGENCE: regola automaticamente la luminosità in base ai contenuti su schermo e all’illuminazione circostante, insieme a B.I.Gen2 che consente più flessibilità di personalizzazione
È valido per i fotografi?
Il BenQ GW2790E non è un monitor specifico per la fotografia, ma può essere un’opzione valida per chi cerca un pannello IPS economico con una buona resa cromatica per un uso non professionale. Vale la pena acquistarlo? Dipende dalle esigenze: per chi vuole iniziare senza spendere troppo può essere una buona scelta, ma chi punta alla massima qualità visiva dovrà guardare altrove.
Hai mai usato un monitor economico per l’editing fotografico? Cosa ne pensi di modelli come questo? Condividi la tua esperienza nei commenti!
