HomeNews FotografiaFujifilm: Nuove pellicole a colori riconfezionate Kodak?

Fujifilm: Nuove pellicole a colori riconfezionate Kodak?

Ciao amici appassionati di fotografia! È con grande entusiasmo che vi condivido una notizia fresca fresca riguardante Fujifilm, che ha deciso di riprendere la produzione delle sue amatissime pellicole negative a colori C200 e C400. Stando a quanto riportato dai media cinesi e dal social network Xiaohongshu, la produzione avverrà a Nanning, in Cina, e sarà gestita da Yes!Star, un’azienda già conosciuta per la produzione di pellicole.

Le pellicole e Fujifilm

L’annuncio ufficiale è stato dato durante una conferenza di lancio proprio a Nanning. L’obiettivo di questa mossa sembra essere quello di rispondere alla crescente richiesta di fotografia analogica che stiamo vedendo negli ultimi tempi. Da quando è stata fatta questa rivelazione, la comunità dei fotografi si è animata di discussioni: queste pellicole saranno delle vere emulsioni Fujifilm o semplicemente delle Kodak Gold 200 e UltraMax 400 rietichettate come Fujifilm 200 e 400?

Secondo Fujifilm Rumors, sembra probabile che si tratti di un rebranding di pellicole Kodak. Non è ancora chiaro se questa strategia sia un modo per Fujifilm di mantenere vivo il suo leggendario brand nel mondo della fotografia analogica o se sia semplicemente un’opportunità per monetizzare velocemente. Ricordo che poco più di un anno fa, Fujifilm Japan aveva interrotto gli ordini di pellicole negative a colori 35 mm e pellicole invertibili nei formati 35 mm e 120 a causa di una carenza di forniture.

pellicole fujifilm

Continuando sulla scia dell’interesse crescente per la fotografia analogica, che sta vivendo una vera e propria rinascita, dobbiamo anche affrontare le sfide che ne derivano. Attualmente, la popolarità inaspettata della fotografia su pellicola sta causando una carenza di forniture e materiali necessari per sostenere questo rinnovato hobby.

Riflettendo su ciò, nel 2022 Fujifilm aveva già segnalato una potenziale scarsità delle sue pellicole da 35 mm “per il momento”. All’inizio dello stesso anno, l’azienda aveva emesso un avviso simile riguardante problemi di fornitura per le sue pellicole 120. Questo scenario ci ha messo di fronte alla realtà di un mercato in rapida evoluzione e alle difficoltà di adattamento della supply chain.

Il mercato delle pellicole

Ma Fujifilm non è sola in questa avventura. Altre aziende stanno cercando di rilanciare o ampliare la loro produzione di pellicole. Ad esempio, all’inizio di quest’anno, Shanghai ha rilanciato alcuni dei suoi film in bianco e nero e ha messo sul mercato il Shenguang 400, che molti ritengono essere una versione riconfezionata del classico film Wolfen.

In un movimento simile, a giugno 2024, Lucky Film, uno dei principali produttori di film a colori in Cina, ha annunciato che ripristinerà la produzione di pellicole negative a colori entro la fine dell’anno. È un segnale positivo che mostra come l’industria sia reattiva alle esigenze del mercato.

Questi sviluppi sono estremamente eccitanti per noi fotografi analogici. Non solo indicano un rinnovato interesse verso la fotografia tradizionale, ma dimostrano anche un impegno verso la diversità e la qualità nella produzione di pellicole. Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti!

Altri articoli:

Alessio Fabrizi
Alessio Fabrizi
Alessio Fabrizi, fondatore di Fotografia Moderna dal lontano 2015 con l'obiettivo di creare una community unita di fotografi italiani. Cerco sempre notizie che possano interessare gli appassionati di fotografia, mi diverto a fare recensioni di attrezzature fotografiche e consigliare con guide all'acquisto le migliori alternative sul mercato per dare ai fotografi un'alternativa migliore, magari anche ad un prezzo conveniente! Iniziata come passione, Fotografia Moderna è diventata in poco tempo uno dei portali più cliccati d'Italia arrivando a raggiungere più di 1 milione di lettori.
ALTRI ARTICOLI

Lascia un commento

Scrivi qui il tuo commento
Aggiungi il tuo nome qui

ULTIMI ARTICOLI